Le tradizioni religiose spesso sono legati ai Santi Patroni e alcune alla Madonna, vista sotto vari nomi ma unica. Poco, invece si parla della Santa Croce. Eppure dovrebbe essere la festa religiosa più importante per i Cristiani, dove per mezzo di quel Legno, dove Cristo ha vinto la morte. Non si capisce il perché la Chiesa porta avanti sempre il mese Mariano e mai uno dedicato a Gesù Cristo. In Calabria, pero qualcosa sta cambiando e il 14 di settembre in tanti paesi si sono svolte dei riti e delle processioni. Significativa è quella dedicata al Santissimo Crocifisso a Monterosso Calabro nella provincia di Vibo Valentia. La Santa Croce a Sant’Onofrio (in programma l’ultima domenica di Settembre). Altre cerimonie si svolgono nel mese di maggio, con l’Invenzione della Santa Croce il giorno 3, per esempio molto sentite sono quelle di Cutro e Terranova Sappo Minulio.
La Festa della Santa Croce ha radici antiche e affonda le sue origini nella commemorazione dell’Esaltazione della Croce, una festa cristiana che celebra il ritrovamento della vera croce da parte di Santa Elena, madre dell’imperatore Costantino. In Calabria, questa festività assume una connotazione particolare, con diverse varianti a seconda delle località. La croce è vista come simbolo di salvezza e protezione, e durante i festeggiamenti, gli abitanti si riuniscono per onorare questo simbolo sacro.
I riti legati alla Festa della Santa Croce sono molteplici e variano da paese a paese. Una pratica comune è l’allestimento di altarini decorati con fiori, candele e oggetti votivi, dove i fedeli si recano per pregare e chiedere grazie. In molte località, è consuetudine portare in processione una croce decorata, accompagnata da canti religiosi e suoni di strumenti tradizionali.
In molte città calabresi, ci sono eventi speciali in concomitanza con la Festa della Santa Croce, come concerti, spettacoli folkloristici e fiere artigianali.
La Festa della Santa Croce non è solo un evento religioso, ma rappresenta anche un momento di aggregazione sociale e cultura identitaria per i calabresi. In un mondo in continuo cambiamento, queste tradizioni offrono un legame profondo con il passato, un’opportunità per trasmettere valori e storie alle nuove generazioni. Partecipare a questa festa significa entrare in contatto con l’autenticità calabrese, fatta di fede, convivialità e amore per le proprie radici.
Grazie all’emigrazione, le celebrazioni della Santa Croce o del Crocifisso sono state trasportate in altre nazioni e si svolgono in vari periodi dell’anno. Dal Canada all’Australia, Argentina e Stati Uniti, la Santa Croce è festeggiata alla pari delle altre.