Un Santo molto venerato, soprattutto nelle Americhe, dove esistono luoghi, opere d’arte, edifici e quant’altro a lui intitolate. San Francesco di Paola ha avuto una diffusione della sua devozione, oltre che per merito degli emigrati italiani, anche per gli spagnoli. Non è un caso, se in America Latina il suo culto è molto diffuso è il nome famoso. Oggi il nostro viaggio sulle tracce del Santo protettore della Gente di mare, ci porta a Panama, il paese che, di fatto, collega le due Americhe. Nella parte ovest del paese, esiste un luogo chiamato “La Chorrera” e qui la parrocchia dedicata proprio al Santo Paolano.

L’area urbana e la zona più popolata di La Chorrera sono i comuni di Barrio Balboa e Barrio Colón, con una marcata enfasi verso est, fino a formare una conurbazione con il comune Juan D. Arosemena, nel distretto di Arraiján. Tuttavia, considerando che le aree urbane di questi due comuni (Barrio Balboa e Barrio Colón), insieme a quelle dei comuni di El Coco, Guadalupe e parte di Puerto Caimito, formano un insieme organico e funzionale denominato “La Gran Chorrera” con una popolazione di 133.599 abitanti. Nell’antica provincia di Panama, era il quarto agglomerato urbano più grande, superato da Arraiján, San Miguelito e la capitale. E’ la seconda più importante della provincia dopo Panama City, da cui dista circa 32 km.

Della Chorrera, San Francesco di Paola è il suo patrono, con la festa che si celebra il 4 maggio, per ricordare l’arrivo della notizia della canonizzazione del Santo, avvenuta il 1° maggio del 1519, con le sue tradizionali novene che culminano il 3 maggio con tre messe e una processione.

Avendo come Patrono San Francesco di Paola, non poteva non esserci una chiesa a lui dedicata e così i suoi abitanti le hanno dedicato la più importante della città.

Edificata 312 anni fa, all’interno dell’allora distretto del Barrio Colon, fu una delle prime chiese che permise l’evangelizzazione panamense. Secondo quanto contenute nell’archivio generale delle Indie di Siviglia, la parrocchia di San Francesco di Paola fu fondata l’8 marzo 1712 dal vescovo della diocesi di Panama, frate Juan De Argülles. Lo stile architettonico usato per la costruzione della chiesa era Coloniale e fu iniziata dal primo parroco della città, don Diego Muñoz de la Trinidad. Stile che rimase quasi intatto fino al 1962, anno in cui un’opera di restauro interessò l’edificio cattolico. Altre opere di ammodernamento iniziarono nel 1946, quando la chiesa perse la facciata coloniale, mantenendo una torre più bassa. Tra il 1950 e il 1960, iniziò una nuova costruzione, sotto l’amministrazione parrocchiale di don Leandro Uriarte. Lavori che terminarono nel 1973 con padre Enrique Peris Peréz.

Molto attivo è stato il consiglio parrocchiale, che ha operato per più di 50 anni, dove tutti i parroci facevano riferimento per la parte organizzativa e lo sviluppo pastorale. Tra le celebrazioni organizzate c’è anche la Via Crucis vivente all’interno della Settimana Santa.

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